COSA FACCIAMO

EDUCAZIONE PER LA LIBERTÀ

Se credi nell’educazione come strumento fondamentale per il cambiamento, sei dei nostri.

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Andiamo all’origine

Vogliamo una società più attiva, giusta e solidale. E per raggiungerla, crediamo nella sensibilizzazione e nell’empowerment attraverso l’educazione ai diritti umani, alla migrazione e alla giustizia globale. È l’unico modo per generare consapevolezza e un cambiamento duraturo.

Inoltre, promuoviamo il dialogo e il pensiero critico come strumenti essenziali per riflettere sulla realtà migratoria, combattere l’ingiustizia e abbattere pregiudizi e disuguaglianze.


Progetto educativo

Dopo oltre sei anni di lavoro con il nostro progetto educativo “Educazione per la Libertà”, in scuole primarie, secondarie e università, abbiamo osservato un crescente distacco delle nuove generazioni dalla realtà che le circonda.


Questo isolamento è aggravato dall’impatto dei social media, dove il discorso d’odio verso ciò che è diverso guadagna terreno e la disinformazione diventa un fattore chiave nella percezione dei problemi sociali. A ciò si aggiunge una preoccupante normalizzazione di campagne che colpiscono i più vulnerabili, generando uno stato di allarme permanente. In questo momento cruciale è indispensabile unire gli sforzi per difendere la dignità e i diritti di tutte le persone, senza distinzioni.


Dalla nostra esperienza nelle aule e a bordo delle nostre imbarcazioni, crediamo nella trasformazione dell’ambiente scolastico come spazio chiave per il cambiamento. Puntiamo su un’educazione che coinvolga l’intera comunità educativa — famiglie, insegnanti, studenti e società —, promuovendo il pensiero critico, il dialogo e la partecipazione attiva. Vogliamo che questi spazi diventino punti di riferimento per la trasformazione sociale.


Dal settembre 2015 al 2024 abbiamo dialogato e riflettuto con oltre 186.470 studenti e adulti in più di 3.530 istituti scolastici in varie parti del mondo (Spagna, Argentina, Messico, Germania, Francia, Italia, Malta, Irlanda, Norvegia e Regno Unito, tra gli altri). Il nostro obiettivo è quello di creare, attraverso l’educazione, una società critica verso le disuguaglianze e che lotti per un mondo in cui realtà come la nostra non debbano più esistere.


Come agiamo

A partire dalla nostra esperienza in mare e dalle testimonianze raccolte a bordo, realizziamo un progetto nelle aule che facilita lo sviluppo di strategie per mettersi nei panni degli altri. Si tratta di incontri presso gli istituti scolastici per presentare il nostro lavoro e il contesto attuale. Gli incontri sono adattati a ogni ciclo scolastico, a partire dai 3 anni fino all’università, e anche per un pubblico adulto.


Con il nostro metodo lavoriamo sull’empatia, i diritti umani e, soprattutto, promuoviamo il pensiero critico. L’attività si svolge tramite una presentazione che combina video e immagini; pertanto, sarà sufficiente avere accesso a un proiettore con audio. A seconda dell’età degli studenti, gli incontri avranno una durata compresa tra 45 minuti e un’ora e un quarto.

Cosa cerchiamo in questo progetto?

  • Promuovere valori come la giustizia, l’empatia, il rispetto e la dignità.

  • Rispettare le persone, le loro credenze, opinioni e origini.
  • Sviluppare, promuovendo il pensiero critico e il dialogo.
  • Fornire agli studenti competenze per esprimere i propri sentimenti e relazionarsi con rispetto.
  • Formare cittadini che costruiscano una società inclusiva e rispettosa.
  • Risvegliare la consapevolezza della realtà e l’interesse per l’impegno contro l’ingiustizia sociale.

Educazione per la libertà

Gli incontri si svolgono a fronte di un contributo economico che verrà destinato al proseguimento della nostra missione di salvataggio di vite umane.
Se sei interessato/a al nostro progetto, desideri maggiori informazioni e un preventivo in base all’area geografica, oppure vuoi fissare un incontro, scrivici a education@openarms.es